MATCH ANALYSIS INDICIZZATA: TRA SCIENZA ED EMOZIONE
Cosa succede al di là dell’Oceano Atlantico?
In testa ci sono Canada e Usa che hanno ormai da diversi anni intuito il potere dell’analisi dei dati.
I ragazzini già a partire da un’età compresa tra gli 8 e gli 11 anni sono in grado di caricare video di sé stessi che giocano partite che vengono poi successivamente “taggate” da società che elaborano i video e li indicizzano.
Ciò aiuta le federazioni locali a identificare i giovani giocatori più promettenti.
Per i giocatori più grandi, fino a circa 15 anni, ci sono alcune istruzioni tecniche aggiuntive basate sui loro video, oltre a un lavoro più impegnativo di affiancamento ai loro allenatori.
Cosa simile succede in Australia dove la Federazione spesso invia i suoi giocatori a disputare partite lontane con le telecamere affinché registrino il match quando non sono disponibili opzioni di trasmissione o streaming. Il video viene successivamente “taggato/codificato” a mano, con ricchi dettagli per riferimenti che potranno essere utili nell’immediato ma anche in futuro.
Tale processo può richiedere ore del tempo di un analista!
L’analista si cimenta nell’elaborazione dei dati stessi (come nel nostro caso senza l’ausilio del dover acquistare dati esternamente laddove sia possibile farlo) e nella lettura degli score match che accompagna l’allenatore o il giocatore stesso nel rivisitare la partita, il tutto per rivedere solo alcuni minuti essenziali dei video forniti.
“Qualsiasi tipo di apprendimento o allenamento deve essere davvero visivo per i giocatori di tennis”, ha detto O’Brien direttore del programma per le partnership sportive e di intrattenimento di IBM. “Il video stesso è un dato. Trattare i dati come una sorgente video anziché semplicemente come un nastro che stai guardando. Il video non è nuovo, ma trattarlo come un’origine dati è nuovo.”
L’intento di INSIDE TENNIS è quello di fornire un servizio di Match Analysis indicizzata che possa colmare le lacune in questo settore che già sta spopolando altrove.